Storage persistente per le app stateful
Prestazioni elevate con NVMe
Disponibilità elevata dei dati
Servizi dati di livello enterprise
Protezione & backup dei dati
Osservabilità & analytics
Kubernetes sta guadagnando terreno come piattaforma preferita per l'orchestrazione di applicazioni containerizzate. Tuttavia, l'esecuzione di workload stateful (database, code di messaggi, pipeline di analisi e così via) introduce una sfida fondamentale.
I container sono effimeri per loro natura. Si avviano, si arrestano e si spostano costantemente, mentre i dati su cui si basano i workload devono rimanere persistenti e sempre disponibili.
I sistemi di storage tradizionali non sono stati pensati per questo tipo di ambiente. In Kubernetes, i volumi possono rimanere bloccati su nodi specifici, rendendo difficile l'accesso ai dati quando i container si spostano. Il provisioning è spesso manuale e le operazioni quotidiane sono difficili da automatizzare. Con la scalabilità degli ambienti, la persistenza diventa più fragile e richiede molto tempo per la sua gestione.
- Hai difficoltà a mantenere i dati persistenti durante i riavvii dei pod e le migrazioni?
- Configuri manualmente volumi e classi di storage per ogni workload?
- Si verificano colli di bottiglia nelle prestazioni con applicazioni stateful o pipeline CI/CD?
- Non hai una chiara visibilità sull'utilizzo e sull'integrità dello storage tra i vari cluster?
- Temi perdite di dati o downtime in caso di guasto a un nodo?
- Ti ritrovi a gestire troppi strumenti diversi solo per far funzionare lo storage su Kubernetes?
Storage persistente: la soluzione per Kubernetes
DataCore Puls8 è una piattaforma di storage container-native progettata specificamente per gli ambienti Kubernetes. Fornisce lo storage persistente che manca a Kubernetes, garantendo che i dati rimangano intatti e accessibili all'avvio, all'arresto e allo spostamento dei container all'interno del cluster. Viene eseguito all'interno del cluster e si integra direttamente con le API Kubernetes per offrire uno storage persistente che si comporta nel modo previsto da Kubernetes: dinamico, dichiarativo e automatizzato.
Invece di affidarsi a sistemi di storage esterni o volumi associati al nodo, Puls8 trasforma i dischi locali in un pool di storage resiliente e completamente gestito. Effettua automaticamente il provisioning dei volumi quando i container li richiedono, gestisce dietro le quinte la replica e il ripristino in caso di errore e mantiene i dati disponibili mentre i workload si spostano all'interno del cluster.
Punti salienti
- Progettato per funzionare in modo trasparente con PVC, StorageClasses e StatefulSet in Kubernetes
- Provisioning di volumi on demand tramite flussi di lavoro Kubernetes dichiarativi
- Pool di storage resilienti che utilizzano dischi locali con disponibilità dei dati tra i nodi basata su replica
- Si integra facilmente con i flussi di lavoro GitOps e le pipeline CI/CD native di Kubernetes
Prestazioni elevate, resilienza integrata e servizi dati di livello enterprise
Puls8 è progettato per soddisfare le esigenze dei workload ad alte prestazioni e ad alta intensità di dati in esecuzione su Kubernetes. Utilizza lo storage NVMe locale veloce per offrire accesso a bassa latenza e throughput elevato per workload come database, code di messaggistica e motori di analisi. Poiché Puls8 viene eseguito direttamente all'interno del cluster, non esiste alcun livello di storage esterno che porti a colli di bottiglia prestazionali o introduca latenza.
La resilienza viene gestita a livello di storage, con replica integrata tra i nodi dello stesso cluster. In caso di errore su un nodo, i dati rimangono disponibili e i workload possono eseguire il failover senza perdite o downtime.
Puls8 fornisce anche gli essenziali servizi dati di livello enterprise, tra cui thin provisioning, snapshot, crittografia at rest e integrazione con strumenti di backup come Velero e Veeam Kasten. Queste funzionalità aiutano i team a proteggere, gestire e scalare i dati persistenti in tutta sicurezza, senza fare affidamento su sistemi esterni o script personalizzati.
Storage per Kubernetes senza complessità operative
Lo storage non dovrebbe rallentare i team della piattaforma. Puls8 semplifica l'operatività quotidiana dello storage allineandosi completamente ai flussi di lavoro nativi di Kubernetes. Il provisioning dei volumi viene eseguito automaticamente. I servizi dati come la replica e le snapshot vengono gestiti dietro le quinte. Non c'è bisogno di automazione personalizzata, script esterni o ottimizzazione approfondita dell'infrastruttura.
L'osservabilità integrata offre ai team la visibilità di cui hanno bisogno per operare in tutta tranquillità. Puls8 si integra con Prometheus, Grafana e Alertmanager per fornire in tempo reale metriche, avvisi e dashboard senza richiedere plug-in o strumenti separati. È possibile monitorare l'utilizzo, lo stato di salute e le prestazioni tra i cluster da un'unica vista unificata.
Il risultato è un'esperienza coerente e prevedibile tra cluster e ambienti. Gli sviluppatori possono richiedere storage nello stesso modo in cui distribuiscono le app. Gli ingegneri di piattaforma ottengono un controllo centralizzato senza dover gestire sistemi separati. Puls8 aiuta i team a muoversi più velocemente, a ridurre lo sforzo manuale e a gestire Kubernetes su larga scala senza trasformare la gestione dello storage in un secondo lavoro.

