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L'infrastruttura IT vincente nell'industria italiana:  il caso di CIFA

DataCore, azienda leader del software defined storage vanta più di 10mila clienti nel mondo. Tra gli italiani, possiamo senza dubbio annoverare CIFA SpA, come cliente di spicco nel settore edilizia.

CIFA è un’azienda che dal 1928 progetta, produce e distribuisce innovazione nel settore delle costruzioni. Da tempo si propone quale “full- line” con una gamma completa di prodotti per la produzione, il trasporto, la posa del calcestruzzo. CIFA investe costantemente nella ricerca e nello sviluppo di prodotti e servizi e nel valore assoluto della qualità. Un’azienda sempre più attenta al rispetto delle persone e dell’ambiente e con un proprio “codice etico”: la ricerca dell’eccellenza è la vera anima di CIFA. E proprio per la ricerca costante di questa eccellenza, CIFA ha scelto DataCore per il software defined-storage. Abbiamo intervistato Francesco Cantoni, IT manager di CIFA SpA, che ci ha raccontato come è nata questa scelta e quali vantaggi DataCore ha portato all’infrastruttura aziendale.

Francesco, potresti descrivere l’attuale infrastruttura di CIFA?

“La nostra infrastruttura è basata sulla virtualizzazione con VMware. Abbiamo optato per un ced strecciato, abbiamo due sale ced, localizzate nello stesso plant ma in due aree differenti, collegati con delle tratte in fibra ottica. I componenti in campus sono 4 host utilizzati per vmware, 2 host Windows based utilizzati per Datacore e 4 san switch fibra. Tutti questi componenti sono configurati in cluster e installati dividendoli sulle due sale ced. Gli apparati installati sono stati pensati per permettere ad un solo CED di erogare le risorse necessarie per tutta l’azienda.”

Cosa vi ha spinto a scegliere DataCore? Quali sfide stavate affrontando in quel momento?

“Nella scelta di Datacore è stato fondamentale l’aspetto di poter basare l’infrastruttura storage su un servizio e non su un’appliance hardware. Il cambio o l’ampliamento della componente storage, da sempre, è stata legata all’appliance in uso, con vincoli spesso legati solo all’esistente e non alle reali esigenze. Virtualizzando la componente storage, abbiamo potuto incominciare a ragionare solo sul servizio storage.”

Quali benefici ha portato DataCore alla vostra infrastruttura?

“I benefici hanno riguardato le performance e l’utilizzo dello storage. Le performance sono migliorate grazie alla gestione della scrittura del dato che Datacore fa verso l’infrastruttura fisica. L’utilizzo dello storage invece ha avuto benefici grazie alle capacità di deduplicare il dato. Anche la funzionalità di mirror tra le due appliance, ci ha permesso di implementare una soluzione di Business Continuity in maniera agevole.”



Francesco Cantoni, laureato in Economia Aziendale dei sistemi IT, appassionato da sempre alle nuove tecnologie. In seguito a diverse esperienze in settori industriali differenti come commercio, chimico e GDO, dal 2016 ricopre il ruolo di IT Manager presso CIFA.

L’installazione DataCore di CIFA è stata supportata da SB Italia, Digital Innovation Company, che progetta, realizza e gestisce soluzioni IT per accompagnare le aziende nei progetti di Digital Transformation.

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